Quentin, sin da bambino, é innamorato di Margo, la sua vicina di casa.
Dopo un'agghiacciante scoperta, le loro strade si dividono. Vari anni dopo,
all'ultimo anno di liceo, lui é un ragazzo qualunque e lei é la più popolare
della scuola. Una sera, Margo bussa alla finestra di Quentin e gli propone di
sistemare alcune faccende prima che sia troppo tardi. Inizia cosí una lunga
notte fatta di giri in macchina e scherzi. Il giorno dopo, però, Margo
scompare. Non essendo la prima volta che la ragazza scappa di casa, i suoi
genitori decidono di cambiare serratura e abbandonarla al suo destino. Quentin,
invece, si mette alla sua ricerca. Ad ogni sua fuga, infatti, la giovane
lasciava una pista per essere ritrovata. Il ragazzo, insieme ai suoi amici Ben
e Radar, inizierà a seguire i suoi indizi per poterla ritrovare, magari ancora
viva. Due elementi lo guideranno più degli altri: una poesia e un'espressione
di Margo, ossia "città di carta". Riuscirà a riportarla a casa sana e
salva in tempo per il diploma. Dallo stesso autore di Colpa delle stelle, Città
di carta ci permette di viaggiare nel mondo degli adolescenti, pieno di amori e
amicizie, anche sbagliati. Il libro, molto scorrevole e incalzante, é diviso in
tre parti abbastanza lunghe e in dei piccoli capitoli di poche pagine ognuno.
Da questo libro é stato poi tratto un film. Consigliato agli amanti delle
storie d'amore e dei misteri. Questo libro mi é piaciuto molto, anche se avrei
preferito un altro finale.
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