CHIAMAMI COL TUO NOME di André Aciman

Ogni estate, il padre di Elio, un giovane ragazzo americano, ospita nella sua villa in Riviera un artista per fargli elaborare una sua opera. Tutti gli anni, il protagonista trascorre i mesi estivi tra letture, musica e i suoi amici italiani. L'estate dei suoi diciassette anni, però, Elio conosce Oliver, un giovane professore americano che passerà in casa sua buona parte dell'estate. Subito il ragazzo rimane colpito dal suo ospite ed inizia a nutrire per lui amore e desiderio, ma Oliver sembra non ricambiarlo. Allora Elio passa le sue giornate con lui, osservandolo e lavorando alle sue trascrizioni. Tutto cambia quando lo accompagna in bicicletta fino a B. e gli dichiara il suo amore. Scopre così che i modi apparentemente bruschi e freddi di Oliver erano solo un timido tentativo di flirtare con lui. Inizia così la loro appassionata e segreta storia d'amore che li porterà a chiamarsi con il loro nome. L'estate, però, non durerà in eterno ed arriverà per loro il momento di separarsi. Sarà solo un arrivederci o un addio? Il loro amore sarà talmente forte da unirli nonostante la lontananza. "Chiamami col tuo nome" è il libro di André Aciman dal quale è stato tratto l'omonimo film vincitore di un premio Oscar. Diviso in quattro parti di diversa lunghezza, racconta un'estate che lascerà il segno dal punto di vista del protagonista Elio e con un linguaggio molto descrittivo e riflessivo. Nonostante sia una storia d'amore, prima platonico e poi sentimentale, tra due uomini, non mancano i personaggi femminili di rilievo, tra cui la domestica napoletana Mafalda, la piccola Viola e le giovani Marzia e Chiara, rispettivamente innamorate di Elio e Oliver. Consigliato agli amanti delle storie d'amore estive, dei romanzi di formazione e delle storie piene di sole, estate e divertimento.

Dalla quarta di copertina:

 

"Una storia d'amore delicata, scritta in maniera impeccabile, con echi di Marguerite Duras e Patrick White."

Kirkus Rewiews

 

"Una grande storia d'amore romantico."

The Washington Post Book World

 

"Un libro di straordinaria bellezza."

The New York Times Book Review

HOTEL TRANSYLVANIA

Dopo aver perso la sua amata in un incendio causato dagli umani, il conte Dracula ha creato un posto sicuro e nascosto dove i mostri possono stare tranquilli senza temere di essere sé stessi e dove tenere sua figlia Mavis lontana dagli umani. Ogni anno, in occasione del compleanno della vampiretta, Dracula organizza una grande festa all'hotel e invita tutti i suoi amici mostri: da Frankenstein al lupo mannaro e la sua numerosa famiglia, dalla mummia all'uomo invisibile. Alla vigilia del suo 118esimo compleanno, Mavis ottiene dal padre il permesso di andare a vedere da vicino un villaggio umano, restando così spaventata da quello che ha visto, ma non sa che quel villaggio è stato appositamente creato dal conte per scoraggiare la figlia a vedere il mondo. I problemi iniziano quando Jonathan, un giovane umano che ama viaggiare, arriva all'hotel del conte. Dracula cercherà in tutti i modi di nasconderlo ai suoi ospiti, ma alla fine dovrà creare un'altra messa in scena: l'umano si traveste da mostro e dice di essere un lontano cugino di Frankenstein venuto appositamente per organizzare una splendida festa per Mavis. Quando si vedono per la prima volta, però, i due giovani si innamorano e Dracula farà di tutto per mandarlo via senza ferire la sua bambina. Come andrà a finire? La vera identità del ragazzo verrà a galla? I due riusciranno a stare insieme nonostante le loro diversità? Dracula smetterà di essere un padre iperprotettivo? "Hotel Transylvania" è un film d'animazione, il primo di una trilogia, adatto a tutta la famiglia. Dalla durata di un'ora e mezza circa, racconta una storia divertente che vede come protagonisti i mostri che hanno "segnato" la nostra infanzia, ma rendendoli meno spaventosi e più "umani". Questo film dimostra anche come le differenze, i pregiudizi e gli stereotipi possano essere abbattuti aprendosi agli altri e cercando di risolvere i problemi. Consigliato agli amanti delle storie a lieto fine, dei mostri e delle feste mostruose.

IL GRANDE GATSBY di F. Scott Fitzgerald

In una calda estate newyorkese del primo dopoguerra, il giovane Nick Carraway vive tra il lavoro in borsa e la sua casa a West Egg, un'isola a forma di uovo separata da un canale da Est Egg. La sua casa si trova vicino a quella di Jay Gatsby, un giovane ricco dal passato misterioso che organizza una grande festa ogni sera. Invece, a Est Egg, vive sua cugina Daisy col marito Tom e la figlia. Quando viene invitato da loro a prendere un the, incontra la giovane Jordan Baker, una famosa golfista, e scopre che Tom ha un'amante. Poco tempo dopo, sarà proprio lui a presentargliela: si tratta della signora Wilson, la giovane Myrtle, la moglie di un uomo che vive tra le automobili. Un giorno, il signor Gatsby invita Nick ad una delle sue feste e il protagonista riesce finalmente a conoscere il suo vicino di casa, il quale si rivela un uomo colto, cortese e dal passato non così oscuro come lo credeva. Tutto cambia quando viene a sapere che Jay, prima di arruolarsi per la guerra, aveva conosciuto Daisy e che i due erano pazzamente innamorati. I cinque anni passati da allora senza più vedersi non hanno cambiato i sentimenti di del signor Gatsby, il quale sogna di poter passare il resto della sua vita con la sua amata, la quale, secondo lui, non ha mai smesso di amarlo nonostante si fosse sposata. Inizia così una storia intricata fatta di incontri segreti che non può che terminare nel peggiore dei modi. "Il grande Gatsby" è un famosissimo romanzo di formazione scritto da F. Scott Fitzgerald. Diviso in nove capitoli medio-lunghi, racconta le vicende in prima persona con gli occhi del protagonista, che le vive con preoccupazione, con il linguaggio ricercato, descrittivo e abbastanza scorrevole tipico degli autori del Novecento. Consigliato agli amanti dei romanzi di formazione, dei grandi classici e delle storie d'amore struggenti e impossibili.

Dalla quarta di copertina:

"Gatsby credeva nella luce verde, il futuro orgiastico che anno per anno indietreggia davanti a noi. C'è sfuggito allora, ma non importa: domani andremo più in fretta, allungheremo di più le braccia... e una bella mattina... Così continuiamo a remare, barche contro corrente, risospinti senza posa nel passato."

CAPPUCCETTO ROSSO E GLI INSOLITI SOSPETTI

Rossa alias Cappuccetto Rosso, la spericolata Nonnina Puckett, il reporter Mister Lupo con il suo aiutante Scattino e Kirk, un ragazzone che sogna di diventare una star, si ritrovano ad essere interrogati dalla polizia, formata dagli animali del bosco e delle favole, per aver diverse colpe, tra cui disturbo della quiete pubblica e sospetto furto. Ogni indagato racconta la propria versione dei fatti, tutte collegate dallo spettro del Bandito Bon Bon, un ladro che si aggira nella foresta e fa chiudere tutti i negozi di dolciumi rubandone le ricette. A seguire le indagini è la rana Mister Zampe che vuole a tutti i costi smascherare il ladro di ricette e conoscere ogni sfaccettatura della faccenda per scoprire chi è il vero colpevole. Dopo gli interrogatori, arrabbiata con la nonna perché le aveva nascosto il suo vero stile di vita e amareggiata, Rossa si allontana dalla casetta della Puckett e scompare. Inizia così la missione per trovare la bambina dal cappuccio rosso e catturare il bandito Bon Bon. Chi si nasconde dietro a questo nome? Chi ruba tutte le ricette della foresta facendo chiudere i negozi? Dove è andata a finire Rossa? Film d'animazione del 2006, "Cappuccetto Rosso e gli insoliti sospetti" racconta una versione moderna e più divertente dell'omonima fiaba per bambini. Dalla durata di un’ora e venti minuti circa, è una pellicola che spicca per le canzoni divertenti, i personaggi stravaganti e insoliti, totalmente diversi da quelli che si trovano nelle fiabe per bambini, ma non per questo non adatti al piccolo pubblico. Consigliato agli amanti delle rivisitazioni delle classiche fiabe della buonanotte, a chi è cresciuto con questa fiaba e a chi vuole farsi due risate con un film per tutta la famiglia.