Dopo la rivolta degli Escludi e degli Intrepidi, la morte di Jeanine e la
scoperta dell'esistenza di una realtà oltre le mura, Evelyn è diventata una
specie di tiranna che non vuole che le persone escano da Chicago. Inoltre,
Tris, Christina e Cara devono essere sottoposte al siero della verità per
l'accusa di tradimento. Tobias, invece, deve fare i conti con sua madre e con
l'amore per Tris, così chiede alla ragazza di mentire durante il siero per
scagionare lei e le altre ragazze. Tris viene interrogata e le tre vengono
assolte, ma Evelyn ha un problema più grande e chiede di nuovo aiuto al figlio:
alcune persone si definiscono Alleanti e credono di dover seguire le istruzioni
di coloro che li hanno rinchiusi in quanto loro alleati. La donna vuole,
infatti, fermarli e che Tobias cerchi di capire chi sono. Nel frattempo, il suo
nuovo regime crea non pochi danni: la violenza è quasi sempre all'ordine del
giorno e regna il caos. Un giorno, Tris viene "invitata" ad una
riunione degli Alleanti e a portare i suoi amici Intrepidi. Qui si scopre che
Cara e Johanna sono i leader degli Alleanti, di cui fanno parte anche Peter,
Tori, Zeke e la famiglia di Christina, e che il loro scopo è di inviare
qualcuno nel mondo esterno mentre gli altri cercano di sistemare le cose in
città. Così creano un piano e, dopo aver fatto evadere Caleb, condannato a
morte per tradimento, escono dalla recinzione. Qui incontrano Amar,
l'iniziatore di Tobias che era creduto morto da tutti, e Zoe, una donna che
mostra ai ragazzi una foto che ritrae tra le altre persone anche la madre di
Tris e Caleb, che li portano al loro quartier generale, un vecchio aeroporto
convertito in un Dipartimento guidato da David. L'uomo spiega loro cosa è
successo e perché hanno dovuto rinchiudere delle persone: in seguito a delle
manipolazione genetiche andate a finire male e ad una terribile guerra, le
persone sottoposte precedentemente agli esperimenti sono state isolate dalle
altre per fare in modo che, con il tempo, nascessero delle persone con i geni
sani, ovvero i Divergenti. I ragazzi non la prendono affatto bene e restano
senza certezze. Mentre Tris riceve da David il diario che sua madre teneva da
giovane, Tobias scopre di non essere un vero Divergente e che suo padre Marcus
è stato bandito da Chicago. Il ragazzo decide di allearsi con Nita, una ragazza
che lavora al Dipartimento e che, come lui e molte altre persone, ha ancora il
danno genetico. Lei fa parte di un'organizzazione che va contro il governo,
poiché questo discrimina quelli come loro e li fa vivere in pessime condizioni.
Anche se non dovrebbe, Tobias ne parla con Tris e insieme vengono a sapere dai
ribelli che dietro a tutto quello che è successo, compreso l'attacco agli
Abnegati e alle simulazioni, c'è sempre stato il Dipartimento e la sua
ossessione per il DNA integro. Mentre Tobias gli crede ciecamente e decide di
aiutarli, a Tris non torna qualcosa e crede che sia tutta una grande bugia.
Decide quindi di restarne fuori e la sua scelta si rivela giusta quando Matthew
le rivela che i ribelli vogliono impossessarsi del siero della morte per
attuare uno sterminio. Riuscirà Tris a fermarli prima che sia troppo tardi?
Nascerà una nuova terribile guerra? Cosa cambierà nel rapporto tra Tris e
Tobias? "Allegiant" è il terzo ed ultimo capitolo della saga di
Veronica Roth. Diviso in capitoli medio-lunghi, racconta le avventure dei protagonisti
nel mondo esterno alternando il punto di vista di Tris a quello di Tobias.
Anche se contiene le sequenze d'azione e i momenti quasi romantici tra i due
protagonisti dei precedenti, i libro non risulta scorrevole come gli altri due,
forse perché si è allungato troppo il brodo della storia. Consigliato a chi ha
amato la saga di Divergent e a chi è un appassionato delle avventure e delle
verità nascoste.
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