Polly e Digory sono due bambini londinesi che amano giocare in soffitta.
Un giorno decidono di esplorare il cunicolo fino alla fine e si trovano a casa
del ragazzo, precisamente nello studio proibito di suo zio. Sulla scrivania ci
sono quattro splendidi anelli, due gialli e due verdi, che emettono un suono
quasi impercettibile. Nella stanza, nascosto nella sua sedia, c'è proprio lo
zio Andrew che convince Polly con l'inganno a toccare un anello giallo e la
bambina scompare di colpo. Digory, preoccupato per la sua amica e spaventato,
scopre così che suo zio è un mago e che quegli anelli gialli hanno il potere di
catapultare chiunque in un mondo magico e inesplorato. L'unico modo per
riportare Polly a casa è che qualcuno la raggiunga e le consegni un anello
verde. Visto che Andrew è troppo codardo e meschino per andare a salvarla,
Digory parte in missione di salvataggio. Si ritrova così in una foresta piena
di stagni-portali che portano in nuovi mondi. Dopo aver ritrovato Polly e aver
capito come funzionano, i due bambino saltano in uno stagno diverso da quello
da cui sono emersi alla scoperta di nuovi mondi. Ritrovatosi in un palazzo in
rovina, Digory suona una campana magica contro il parere di Polly, svegliando
così una regina. La sovrana, oltre ad essere spaventosamente bella, è anche una
strega assetata di sangue che ha distrutto il suo mondo e che ora vuole
conquistare quello di Digory e Polly. Sfrutta così i due bambini per arrivare a
Londra e inizia ad impartire ordini allo zio Andrew. Cosa accadrà? La regina
sottometterà il loro mondo? Oppure Digory e Polly la riporteranno indietro in
qualche modo? "Le cronache di Narnia - Il nipote del mago" è il primo
libro dei sette omonimi scritti da C. S. Lewis. Diviso in capitoli abbastanza
brevi, racconta l'avventura dei due piccoli protagonisti con semplicità e
scorrevolezza, anche se non mancano i formalismi tipici del contesto in cui si
svolge la storia. Consigliato agli amanti del genere fantasy, dei viaggi in
mondi sconosciuti e della magia.
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