È l'estate
del 1937 e Simone, rimasta vedova da poco e con un sacco di debiti, decide di
andare a lavorare come governante in Normandia insieme ai figli Irene e Dorian.
Il padrone della casa, il costruttore di giocattoli Lazarus, si dimostra un
uomo gentile, la cuoca Hannah una ragazza simpatica e suo cugino Ismael entra
nel cuore di Irene. Tutto sembra andare bene, ma Hannah viene ritrovata morta
nel bosco. Irene e Ismael inizieranno un viaggio nel passato della casa e dei
suoi proprietari e cercheranno di svelare il mistero
celato dietro a un diario e a una donna scomparsa mentre cercava di raggiungere
il vecchio faro. Scopriranno l'esistenza di un'ombra oscura che si è
impossessata della tenuta e che ha rovinato la vita di una coppia di
innamorati. Riusciranno i due ragazzi a risolvere il mistero prima che sia
troppo tardi? In questo libro di Carlos Ruiz Zafón, l'autore crea una storia
tipica del genere giallo, ma con una nota oscura che rimanda all'horror. Il
linguaggio é molto scorrevole con frequenti dialoghi e descrizioni che creano
un clima di suspense fino all'ultima riga del libro. Tutto il racconto é diviso
in capitoli di lunghezza medio-lunga. Consigliato a tutti gli amanti del genere
giallo o dell'horror. Questo libro mi è piaciuto moltissimo, ma avrei preferito
un finale diverso e più felice.
Nessun commento:
Posta un commento