L'ASSASSINIO DI ROGER ACKROYD di Agatha Christie

Roger Ackroyd viene ritrovato morto, colpito con un pugnale alle spalle, quando stava per leggere la verità sul suicidio della signora Ferrars, rimasta vedova da poco più di un anno, la quale rivelava l'identità di chi la ricattava per nascondere il vero motivo della morte del marito. Tra gli indagati ci sono Ralph Paton, figliastro del defunto, la signora e Flora Ackroyd, rispettivamente cognata e nipote di Roger, il segretario Raymond, il maggiordomo Parker, la signorina Russell, ossia la governante, le cameriere, tra cui Ursula Bourne, e Hector Blurn. Gli indizi portano tutti a Ralph, ma Flora, da poco fidanzata con il giovane, chiede a Hercule Poirot, ritiratosi a vita privata, di indagare perché convinta dell'innocenza del fidanzato scomparso la sera stessa dell'omicidio. Senza Hastings, l'investigatore belga si fa affiancare dal dottor Sheppard, suo vicino di casa, medico del posto e voce narrate della storia. Poirot riuscirà a risolvere il caso? Ralph é veramente innocente? Se non è stato lui, chi ha ucciso Roger Ackroyd? E chi ricattava la signora Ferrars? "L'assassinio di Roger Ackroyd" é uno dei libri della famosissima scrittrice di gialli Agatha Christie. Diviso in capitoli di lunghezza variabile, racconta il corso delle indagini con molta precisione e con un linguaggio che invoglia il lettore a continuare la lettura. Consigliato agli amanti del genere, dei romanzi di Agatha Christie e dei misteri complicati con molti colpi di scena.

Dalla quarta di copertina:

King's Abbot, campagna inglese, anni Venti.

Roger Ackroyd viene assassinato proprio quando stava per leggere una lettera che avrebbe fatto luce sul misterioso suicidio di un'amica, la signora Ferrars. Tra gli amici e i parenti della vittima, non tutti hanno da dolersi dell'accaduto. Almeno così sembra credere un buffo investigatore belga in pensione, trasferitosi da poco nel villaggio.