Alice e Mattia sono due ragazzi segnati dal loro passato: lei, dopo
essere diventata zoppa in un incidente sugli sci, è diventata anoressica,
mentre lui, dopo aver abbandonato la gemella, si è chiuso in sé stesso ed è un autolesionista.
Tra loro nasce un rapporto di amicizia un po' particolare e crescono insieme.
Mattia si dedica alla matematica e Alice alla fotografia. Tutto cambia quando
lui va all'estero per insegnare all'università, lasciandola da sola dopo aver
perso la madre a causa di un tumore. Anni dopo, lui insegna ancora e lei si è
sposata con Fabio, il quale vuole un bambino che lei non può dargli. Sarà
allora che capiranno quanto la loro amicizia li abbia segnati nel profondo.
Come due "primi gemelli" sono estremamente diversi e vicini, ma non
quanto basta per stare insieme. Come andrà a finire? "La solitudine dei
numeri primi" è il capolavoro di Paolo Giordano. È diviso in parti che
raccontano gli eventi di un determinato periodo, dalla loro infanzia fino
all'essere adulti, con un linguaggio molto scorrevole e colloquiale.
Consigliato agli amanti dei romanzi di formazione e delle storie parallele.
Nessun commento:
Posta un commento