In un distopico 1984 sempre in guerra, la vita degli esseri umani è
diventata meccanizzata: tutti sono uguali, tutti devono adempiere ai loro
doveri, tutti vivono come macchine, senza amore, senza libertà, senza potersi
ribellare al volere del Partito e sotto l'occhio vigile del Grande Fratello. Ma
Winston Smith, un semplice impiegato, finge di essere come gli altri e odia il
mondo in cui vive. Tutto cambia quando conosce Julia, una ragazza che, come
lui, non vuole sottomettersi alle rigide regole del Grande Fratello. Grazie al
loro amore, i due scopriranno alcuni piccoli piaceri che erano comuni prima
della Rivoluzione, come il caffè, lo zucchero e il sesso, ma senza farsi
scoprire per non essere cancellati per sempre. Infatti, tutti coloro che sono
sospettati di infrangere qualche regola o di collaborare con il nemico, vengono
portati al Ministero dell'Amore e vengono vaporizzati: non resta nessuna
traccia della loro esistenza, nessun ricordo e nessuna prova della loro vita. I
due decidono di rivolgersi segretamente a O'Brien, un ricco signore del Partito
Interno che sembra condividere i loro valori e li inserisce nella
Confraternita, la quale combatte segretamente contro il Grande Fratello, ma
niente è come sembra. Cosa accadrà ai due amanti? Il Grande Fratello riuscirà a
conquistare il mondo o qualcuno glielo impedirà? "1984" è un
famosissimo libro di George Orwell, il quale racconta una storia complessa con
un linguaggio abbastanza scorrevole e molto riflessivo. Il libro è diviso in
tre parti che lasciano trapelare diversi aspetti di quel diverso 1984: la prima
parte racconta la routine di Winston prima che incontrasse Julia, descrivendo
il programma e le regole che la popolazione è costretta a seguire per non
essere vaporizzata; la seconda narra la storia d'amore tra i due e scopriamo
quali sono gli aspetti quotidiani che sono svaniti dopo la Rivoluzione; nella
terza si rivela cosa si nasconde tra le candide mura del Ministero dell'Amore e
l'ideologia del Partito. Nel suo libro, Orwell racconta di un mondo dove l'uomo
ha perso la sua umanità e vive solo per il bene di qualcosa più grande di lui,
come un dovere verso il Partito. Personalmente, consiglio questo libro solo a
chi è abituato a letture abbastanza pesanti e a dei lettori "adulti"
dal punto di vista letterario.
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