IL SEGRETO DI LUCA di Ignazio Silone

Luca Sabatini, un giovane di Cisterna, viene condannato all'ergastolo per omicidio. Quarant'anni dopo, un uomo confessa in punto di morte di essere lui il vero assassino e Luca viene liberato. Nonostante la sua innocenza, i suoi compaesani, soprattutto i più vecchi, gli serbano un certo rancore, tutti tranne il giovane Toni, l'anziano Don Serafino e Andrea Cipriani. Quest'ultimo è uscito anche lui da poco dalla galera e, tra i due, nasce l'amicizia. Andrea, visto che è stato cresciuto da Teresa, la madre di Luca, e sa che l'ex ergastolano era innocente, inizia ad indagare sul perché non si sia difeso durante il processo ed abbia accettato una pena ingiusta. Scavando tra la memoria e i ricordi delle persone, verrà fuori una Cisterna puramente contadina e vecchi amori giovanili che hanno segnato le vite degli amanti. Perché Luca non si è difeso? Quale segreto nasconde? "Il segreto di Luca" è un famosissimo romanzo di Ignazio Silone. Diviso in capitoli medio-corti, racconta una storia complessa e misteriosa con un linguaggio abbastanza scorrevole, ricercato e molto descrittivo. Consigliato agli amanti dei misteri, degli amori impossibili e dei libri di Silone.

Dalla quarta di copertina:

Vi è ancora qualche scellerato, qualche persona onesta ma stupida, e per il resto la solita maggioranza di pecore e capre.

 

Luca Sabatini ritorna al paese natale in Abruzzo dopo quarant'anni di prigione: il vero colpevole del delitto ha confessato in punto di morte. L'intero borgo però non perdona a Luca quel presunto "peccato" che è stato foriero di rovina per tutti, né gli perdona di non aver tentato di difendersi. Uomo mite, Luca sopporta la solitudine sorretto dal segreto ricordo di un amore impossibile. Solo Andrea Cipriani, antifascista e capo partigiano appena tornato dall'esilio, cerca di comprendere, attraverso un'ostinata e difficile inchiesta contro omertà irriducibili, le ragioni dell'ingiustizia che ha straziato la vita di Luca.